Nel corso della
sessione del 13/02, il consiglio dell’VIII Circoscrizione ha approvato un
Ordine del Giorno, a firma del Coord. di II Commissione Marco Addonisio e di
Riccardo Tassone, capogruppo Partito Democratico.
Tale approvazione
costituisce la conclusione della prima fase di un percorso iniziato circa un
anno fa, quando una cittadina contattò il capogruppo del PD, al fine di essere
messa in contatto col coord. di II Commissione. Da tale iniziale contatto ebbe
a scaturire, lo scorso aprile, una riunione, nella sede di Casa Oz, alla
presenza del Presidente, del Coord., di alcuni consiglieri e di un rappresentante
del settore Viabilità del Comune di Torino, con un gruppo di cittadini
residenti del Borgo Pilonetto; la richiesta forte di questo comitato spontaneo
era di stabilire un’interlocuzione costante, ad un tempo critica, ma
costruttiva, con l’amministrazione, al fine di stimolare delle politiche di
ampio respiro circa lo sviluppo futuro di quella parte importante di territorio.
Tale percorso è effettivamente partito ed il suddetto ordine del giorno,
idealmente, ne costituisce il riconoscimento istituzionale e l’apertura di una
nuova fase dello stesso.
Il documento è il
risultato di un lavoro collettivo: scritto dal Capogruppo PD, ma concordato,
nel contenuto, col Coord. ed il comitato, in particolare nella persona dell’ing.
Pierluigi Violetto e messo a disposizione di tutti i consiglieri di maggioranza
e minoranza, cercando la massima condivisione possibile.
Il primo
obiettivo di questo odg era di riconoscere l’identità di questo territorio,
come parte integrante del tessuto urbano della Circoscrizione 8, portandolo,
altresì, a conoscenza dell’opinione pubblica, nella quale, spesso a causa di errori
operati dagli organi di stampa, viene confuso coi quartieri limitrofi.
In secondo luogo,
il documento si propone la finalità di stabilire linee politiche di sviluppo
del quartiere Pilonetto, partendo da un’analisi delle sue problematiche, che
sono state elencate in narrativa, suddividendole in macroaree.
Esse sono in tal
modo sintetizzabili:
Mobilità:
Le criticità sono legate principalmente alla presenza di tre importanti assi
viari che attraversano il quartiere e confluiscono in Piazza Zara e si
articolano in
·
Parcheggio selvaggio.
·
Traffico: inquinamento acustico ed atmosferico
e sicurezza per i pedoni.
·
Scarsissima manutenzione dei marciapiedi
ed inadeguatezza o assenza delle opere per la ciclabilità.
Gestione del Verde Pubblico:
·
Scarsa fruibilità delle aree verdi e
delle aree gioco.
Aggregazione Sociale:
·
Mancanza di uno struttura idonea, sul
modello Casa del Quartiere.
·
Mancanza di spazi sportivi pubblici (campi
da calcetto, ecc.).
A fronte di tutto questo, però. all’interno
del documento, si è voluto sottolineare come l’amministrazione abbia già
implementato o programmato interventi di vario tipo a beneficio del quartiere,
quali, ad esempio, le opere di riqualificazione di Piazza Zara, la messa in
sicurezza degli attraversamenti di corso Monterotondo e Corso Moncalieri, la richiesta
di estensione del parcheggio a pagamento all’interno del Pilonetto, ecc.
A fronte delle problematiche individuate,
si è scelto, nel dispositivo, di non suggerire nessun intervento specifico, ma
di proporre, mediante un passaggio istituzionale, la costituzione di un tavolo
di lavoro, con i diversi assessorati, in un ottica ben precisa: da un lato, la
volontà forte che, a questo tavolo che si andrà a costituire, i cittadini, nelle
forme che saranno da studiare, possano essere parte attiva e propositiva,
dall’altro che questo tipo di confronto non avvenga più per “compartimenti stagni”,
ma che le problematiche in questione possano essere risolte solamente mediante
un confronto globale ed un approccio multidisciplinari fra i diversi settori.
Questa è stata, in sintesi, la richiesta dei cittadini del Pilonetto che,
mediante questo documento, si è voluto accogliere.
Con tale ordine del giorno, si è voluto
inaugurare una metodologia di lavoro, caratterizzata da un forte sinergia coi
cittadini, nel rispetto ciascuno del proprio ruolo, che, ci auguriamo, possa
essere presto replicata in altre realtà, in cui i cittadini stessi possano
rendersi protagonisti nel proporre un’interlocuzione continua e costruttiva con
l’amministrazione.
Dopo un discussione serrata ed a tratti
accesa, il documento è stato approvato dal consiglio con 16 voti favorevoli e 5
astenuti.
Riccardo Tassone
Capogruppo Partito Democratico,
Circoscrizione 8
Di seguito il testo dell'o. d. g.:
Ordine del giorno
Oggetto: Linee politiche di sviluppo del Borgo Pilonetto
PREMESSO CHE
-
Il Borgo Pilonetto, situato sulla sponda
destra del Po, tra il Ponte Isabella ed il quartiere Fioccardo, a ridosso della
collina torinese, viene spesso confuso con i quartieri confinanti (Cavoretto,
Borgo Po, Fioccardo), dai quali, nella realtà, si distingue per le proprie
caratteristiche geografico-urbanistiche.
-
All’interno del Borgo Pilonetto, vi è una
forte componente di cittadini che si impegnano quotidianamente, anche mediante
il dialogo costruttivo e continuo con l’amministrazione, al fine di conseguire
l’obiettivo di essere una comunità e di porre attenzione alla tematiche legate alla
sostenibilità ed alla qualità della vita.
-
Non riconoscere dignità di quartiere a
questa porzione di città significa non cogliere il carattere di peculiarità
delle molteplici problematiche, evidenziate dai cittadini stessi, che da tempo
affliggono la sua comunità, e che, in estrema sintesi, possono essere così
descritte:
a) MOBILITA'
Le criticità sono legate principalmente ai tre importanti
assi viari che attraversano il quartiere e confluiscono in Piazza Zara: corso
Moncalieri, corso Sicilia e l'asse corso Bramante\Ponte Balbis\corso
Monterotondo, nonché alla vicinanza dell’Ospedale “Molinette” ed alla presenza
di importanti plessi scolastici. Gli ambiti in cui tali criticità si
manifestano sono:
·
Parcheggi pubblici.
o
La possibilità del parcheggio libero
induce gli automobilisti diretti alle aree limitrofe a parcheggiare la propria
auto nel Borgo, limitando notevolmente la disponibilità di posti auto per i
residenti.
o
Piazza Zara e Corso Sicilia sono soggetti
ad un quotidiano affollamento di automobilisti, in particolare negli orari di
entrata ed uscita di bambini e ragazzi dagli istituti scolastici, fenomeno che
causa, nel pomeriggio, l’inevitabile blocco totale della circolazione in corso
Sicilia.
o
Negli orari serali e di frequentazione
notturna dei locali della zona, si assiste al fenomeno del “parcheggio
selvaggio”, con centinaia di auto parcheggiate in ogni area accessibile
compresi lunghi tratti di marciapiede.
·
Traffico
o
L'intensità del traffico nelle ore di
punta, lungo gli assi principali, comporta livelli di inquinamento atmosferico
ed acustico non sostenibili.
o
A causa del mancato rispetto degli
attraversamenti pedonali, dei limiti di velocità e dell'assenza
delle necessarie infrastrutture stradali, viene messa a rischio la sicurezza
dei pedoni con particolare riferimento alle fasce deboli (bambini, anziani,
disabili).
o
La mancanza di una linea di trasporto pubblico che
percorra, almeno dal Pilonetto, se non dal Fioccardo, i corsi Moncalieri e
Casale fino a Sassi, ovvero un percorso diretto che connetta tutti i quartieri
che sorgono sulla riva destra del Po, il che costituirebbe uno strumento utile
non solo per i residenti di tali quartieri, ma per tutti i cittadini.
·
Percorsi pedonali e ciclabili
o
Assai scarsa qualità dei percorsi
pedonali e ciclabili, in particolare lungo i contorni di Piazza Zara e di corso
Sicilia dove i marciapiedi sono inesistenti o scarsamente mantenuti.
o
Assenza di piste ciclabili a livello
strada. La pista ciclabile sulle sponde del Po non è interconnessa con la
viabilità generale in corrispondenza del Ponte Isabella, il quale, a sua volta,
risulta di difficile percorribilità per i velocipedi.
o
Assenza di stazioni ToBike all’interno
del Borgo (necessarie almeno in piazza Zara e nei pressi del ponte Isabella).
b) GESTIONE DEL
VERDE PUBBLICO
·
Piazza Zara, potenzialmente la
"piazza del Borgo", da anni ridotta ad un grande ed alquanto caotico
parcheggio, accoglie ben 3 distributori di carburante (5 considerando anche le
aree limitrofe), mentre le ampie aree verdi risultano in massima parte non
fruibili.
·
Trascuratezza, in generale, delle aree
verdi e delle aree gioco (si porta l’esempio del piccolo appezzamento verde
sito a ridosso della salita di via Sabaudia, spesso utilizzato come parcheggio
abusivo ed oggetto di un’interpellanza discussa dal consiglio in data
03/07/2013).
c) SPAZI DI
AGGREGAZIONE SOCIALE
·
Mancanza di una piazza accessibile e
fruibile anche per eventi pubblici.
·
Mancanza di spazi sportivi pubblici
(campi di basket/calcetto, ecc.).
·
Mancanza di una centro di incontro, di
una "Casa del Quartiere", che possa ospitare le attività delle
diverse associazioni culturali e ricreative presenti nel borgo.
RITENUTO CHE
-
Tali problematiche possono essere risolte
o quantomeno ridotte solo attraverso una modalità multidisciplinare che ne
affronti le reciproche interazioni.
-
I residenti del Borgo Pilonetto,
costituiti in comitato spontaneo nato per favorire lo sviluppo del borgo Pilonetto,
cercano costantemente e costruttivamente una interlocuzione con
l’amministrazione, offrendo contributi propositivi che rappresentano una
risorsa non trascurabile.
CONSIDERATO CHE
-
In data 15/05/2013 ha avuto luogo un
incontro, presso la sede di Casa Oz, tra alcuni residenti costituiti in
comitato spontaneo ed i rappresentanti della Circoscrizione, tra i quali il
Presidente, il Coord. di II Commissione ed altri consiglieri ed alla presenza
di un rappresentante del settore viabilità del Comune di Torino, per parlare
delle prospettive di sviluppo del quartiere Pilonetto.
-
Nel corso del suddetto incontro è stata
ribadito, da parte degli esponenti istituzionali dell’amministrazione, sia
l’impegno costante nel porre attenzione alle problematiche di tutti i quartieri
che compongono l’VIII Circoscrizione, compreso quindi il Borgo Pilonetto, sia
la volontà di lavorare con costanza, insieme alle realtà del territorio, per
promuovere lo sviluppo del quartiere Pilonetto ed il miglioramento della
qualità della vita dei suoi residenti ed utenti.
CONSIDERATO INOLTRE CHE
Tanto la
Città di Torino quanto la Circoscrizione VIII hanno implementato svariati
interventi a vantaggio del borgo Pilonetto, tra cui
-
L’apertura della nuova sede di Casa
Oz e la realizzazione del prospiciente giardino, in seguito intitolato a Gianni
Rodari.
-
Le prossime opere di manutenzione
straordinaria di Piazza Zara (discusse in sede di VI Commissione del
10/06/2013).
-
La prossima estensione del
parcheggio a pagamento nell’area del Borgo Pilonetto.
-
La trasformazione dell’area del
“Molino di Cavoretto”, che porterà, a fronte dell’edificazione di due unità
abitative e commerciali, la riqualificazione dell’area prospiciente sulla
sponda del Po dedicata a Parco e la messa in sicurezza delle sponde del Rio
Pattonera. Su tale progetto, la Circoscrizione ha dato parere favorevole
condizionato, in particolare, ma non limitatamente, all’effettuazione di “un
esame delle problematiche legate all’incremento sensibile del traffico, a causa
dell’aumento degli insediamenti abitativi ed alla presenza di attività
commerciali, con particolare attenzione all’accesso alle rampe dei parcheggi ed
alla sicurezza dell’attraversamento pedonale di Corso Moncalieri attraverso
idonei interventi quali, ad esempio, la costruzione di rotonde o corsie
preferenziali di svolta e l’installazione di semafori”. (Mecc. N. 7683/091).
-
La messa in sicurezza
dell'attraversamento pedonale di Corso Monterotondo in corrispondenza del
plessi scolastici e dei giochi dei bambini (come richiesto anche attraverso un
o. d. g. approvato dal consiglio circoscrizionale in data 19/09/2013, Doc. n.
82/12) e la progettazione di analoghi interventi sull’asse di Corso Moncalieri
(discussi in sede di II Commissione del 15/10/2013).
-
La richiesta, da parte della Circoscrizione,
del posizionamento di una stazione To Bike in piazza Zara.
-
Il completamento della pista
ciclabile sulla sponda destra del fiume Po e la progettata prosecuzione della
stessa verso il borgo Fioccardo.
IL CONSIGLIO DELL’VIII CIRCOSCRIZIONE