Cari lettori,
il 25 aprile si avvicina. Considero l’anniversario di Liberazione una delle ricorrenze più importanti dell’anno, non solo come celebrazione di un evento storico fondamentale del nostro paese, ma, soprattutto, come un momento di riflessione a proposito degli eventi accaduti in un folle e tragico passato, al fine di fare sì che essi non si ripetano! I valori della Resistenza, dell’Antifascismo e del rispetto della Costituzione sono elementi fondanti del mio agire politico.
L’epoca attuale è contrassegnata da un sempre maggiore annacquamento dei valori. Col Governo Berlusconi prima e col governo “Tecnico” poi, le garanzie costituzionali e democratiche sono state progressivamente sempre più considerate delle limitazioni, piuttosto che degli elementi basilari della nostra società e della nostra nazione, gli spazi di democrazia e rappresentanza sono state sempre più ridotti e assistiamo a fenomeni sempre più preoccupanti di intolleranza e violenza. Da iscritto all’ANPI, che come ogni hanno ha fatto un egregio lavoro, non posso esimermi dal contribuire a preservare e diffondere i valori della Resistenza, dell’Antifascismo e del rispetto della Costituzione; ma anche come politico è necessario che faccia la mia parte, perché la politica deve essere impregnata di tali principi ed applicarli. I politici devono dare l’esempio ai loro elettori, i rappresentati nelle istituzioni se ne devono fare carico nella loro azione concreta a beneficio dei cittadini. Inoltre, il testimone deve passare ai giovani.
Sarò quindi presente alle celebrazioni del 67° Anniversario di liberazione, partecipando ai seguenti eventi:
- 22 APRILE dalle ore 9, Piazza Madama Cristina: Prenderò parte, insieme ai Giovani Democratici di Torino, alla Manifestazione organizzata da ANPI e UISP “a Passo di Resistenza”, nel territorio della Circoscrizione 8, in particolare alla Gara Podistica (non professionistica) della mattina, nella delegazione dei GD (la cui partecipazione che ho contribuito ad organizzare). Sarò presente alla “Festa della Liberazione”, sempre in Piazza Madama Cristina a partire dalle 18, prendendo parte al concerto. Un tempo la Liberazione era una grande festa popolare e deve esserlo di nuovo! (http://www.comune.torino.it/circ8/ottoinforma/wp-content/uploads/scaricare-il-programma-dettagliato.pdf )
- 24 aprile ore 20:30, Piazza Arbarello: La vigilia del Giorno della Liberazione sarò ovviamente presente alla Fiaccolata Istituzionale, insieme ai GD, a fianco del PD, per celebrare degnamente l’Anniversario della Liberazione.
- 25 aprile, dalle ore 9, Cavoretto: il Giorno della Liberazione, parteciperò alle cerimonie ufficiali dell’ANPI delle Circoscrizione 8: a cominciare dalle ore 9 con la S. Messa in memoria dei caduti, al corteo delle associazioni e al brindisi presso il centro d’incontro, alla presenza del Presidente della Circoscrizione.
"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione."
Pietro Calamandrei, Discorso sulla costituzione, 26 gennaio 1955
Pietro Calamandrei, Discorso sulla costituzione, 26 gennaio 1955
R. C. G. Tassone
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